Tablet per bambini, favorevoli o contrari?
La tecnologia è ormai alla portata di tutti, anche dei più piccoli.
Sono già in commercio infatti, e con diverse fasce di prezzo, i tablet per bambini.
I più grandi non correranno più il rischio di veder cadere il loro ultimo costosissimo smartphone o modello di tablet, e i bambini potranno disegnare, giocare e soprattutto imparare, con i dispositivi touch pensati appositamente per loro!
Ma alcune domande sorgono spontanee…
Ma è sicuro affidare un dispositivo sempre connesso ad internet anche ai più piccini? E se poi trascorrono tutto il tempo a giocare?
Le risposte arrivano puntuali.
Se è vero che le immagini di violenza, sesso e malattia in rete sono sempre dietro l’angolo, è anche vero che tutte le versioni dei baby-tablet hanno attivato il parental control, in modo che saranno direttamente i genitori a decidere quali siti i loro figli potranno visitare e quali invece saranno loro vietati.
Inoltre, imparare giocando è sicuramente uno dei modi migliori per assimilare nuove competenze, ma sempre nei limiti: infatti se si eccede nel gioco poi i più piccoli perdono la cognizione del tempo e la concentrazione!
Insomma, il tablet sembra voler sostituire, migliorandola, la cara vecchia televisione che ha plasmato, purtroppo, le menti di molti bambini.
C’è chi comunque non è d’accordo con l’utilizzo della tecnologia per i più piccoli, preferendo i giochi all’aria aperta.
Voi cosa ne pensate? Baby-tablet si o no?